Lazzaro: LILT in campo sanitario con rinnovata e allargata solida rete di strutture efficienti.
«In questo inedito scenario sanitario scompaginato dalla pandemia è necessaria oggi più che mai una forte coordinazione di tutte le forze sane del Paese; per creare anche in campo sanitario una rinnovata allargata solida rete di strutture efficienti con l’obiettivo di dare risposte ai bisogni dei cittadini adeguate ed omogenee da nord a sud. Le strutture del terzo settore ed in particolare la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) con i suoi 100 anni di mission attiva a supporto della comunità».
È quanto afferma il presidente della LILT associazione provinciale di Siracusa il medico siracusano Mario Lazzaro. “Gli spazi di prevenzione della LILT di Siracusa sono attivi in città e in provincia per garantire a numeri crescenti di cittadini l’accesso ai percorsi di prevenzione secondaria e di diagnosi precoce che sono fondamentali nella lotta contro il tumore. Ringrazio dal cuore gli oltre 250 volontari (medici ad alta specializzazione, tecnici, personale infermieristico, volontari dedicati all’accoglienza e alla gestione generale degli ambulatori) che sono la vera forza di questa associazione”. “Il mio sforzo e quello di tutto consiglio direttivo provinciale” continua Lazzaro “è di garantire strumentazioni di diagnostica per immagini e procedure di attività adeguati”. Proprio dalla compagine Siracusana proviene il coordinatore regionale siciliano della LILT, il dott. Giuseppe Scibilia.
“Sono orgoglioso” riferisce il coordinatore di LILT Sicilia “del prestigioso incarico che mi hanno assegnato a febbraio 2020 i presidenti delle province Siciliane”. “Lavoro come i miei colleghi delle altre regioni per creare una armonizzazione tra le varie realtà associative presenti nei territori; puntiamo” prosegue Scibilia “ad avere una voce unica che possa interloquire efficacemente con le istituzioni regionali per esplorare ogni percorso di sinergia possibile”.
Con l’avvio della campagna vaccinale di questi giorni inizia la fase della post emergenza sanitaria; ed è di estrema urgenza affrontare con la stessa determinazione che abbiamo saputo mettere in campo contro la pandemia il tema della trascurata emergenza sanitaria oncologica”. Dal dato italiano più aggiornato Italia sono stati diagnosticate nel 2019, 370.000 nuovi casi di tumore, ogni giorno più di 1.000 italiani hanno avuto una diagnosi di cancro. Ogni giorno circa 500 persone muoiono in Italia a causa di questa malattia. Dati che peggiorati nel 2020 per effetto della minore possibilità di fare prevenzione.
Ora è il tempo di lottare con fermezza contro questa malattia, sempre più destabilizzante per ogni famiglia.
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